Cicerone
2006-03-27 21:47:14 UTC
In questi giorni ho lavorato per la realizzazione di un sito, nulla di
eccezionale...
Poichè il sito non era il mio, ho dovuto lavorare col "proprietario" del
sito, un mio vicino di casa col quale non parlo spesso e col quale dunque ho
sempre nascosto il mio problema. In questo periodo mi sto pian piano
convincendo ad uscire allo scoperto, nel senso che se devo balbettare,
pazienza, balbetto...
Di fatto sono adato diverse volte a casa sua per capire come volesse
impostare il sito e per spiegargli di volta in volta come fare certe cose,
come aggiornarlo in futuro e via dicendo... il risultato? Il sito ovviamente
è venuto fuori ed è già online. Quando andavo a casa sua mi sono imbattuto
in divere balbettate, senza però avere imbarazzo, perchè di fatto non mi
interessava cosa pensasse, mi bastava vedere che il sito andava bene e che
gli piaceva.
Poi sono dovuto andare da un altro vicino di casa (dotato di ADSL) per
pubblicarlo ed anche con questo ho sempre nascosto il mio disturbo. Di fatto
non mi sono fatto troppi problemi (ho dovuto perfino telefonargli...!!!) ed
anche con lui mi sono imbattuto in delle balbettate.
In entrambi ho notato l'elemento "sorpresa", nel senso che non pensavano che
n realtà balbettavo così tanto... ma di fatto ho mandato al diavolo tutti
gli imbarazzi e le paure e non ho dato peso al loro "discreto" stupore.
Il problema però è un altro. Questo già per me è stato un passo enorme, e
sinceramente non so se avrò sempre il coraggio di farlo con tutti... , ma il
problema è appunto un altro, ovvero, nonostante balbettassi senza imbarazzo,
non sono riuscito ugualmente a dire ciò che volevo... le mie frasi non erano
frasi compiute, diciamo che ....mi facevo capire... e la mia tranquillità
non mi ha certo provato meno di quando nascondo la balbuzie... di fatto ho
sofferto ugualmente, ho avuto delle contorsioni allo stomaco, parole uscite
dopo enormi sforzi, ecc... insomma, in sostanza l'unica cosa che ècambiata è
stato il fatto che non mi interessava ciò che pensassero gli altri, ma di
fatto il problema è rimasto uguale, non sono comunque riuscito ad esprimermi
e per di più ho messo completamente alla luce il mio difetto...
Adesso non so che pensare... di fatto sono felice per non aver provato
imbarazzo, ma sono anche deluso e triste... speravo che la minore
preoccupazione contribuisse ad una leggera maggior disinvoltura, ma invece
non è cambiato nulla, anzi, forse ho balbettato di più e mi sono espresso
peggio proprio perchè non mi sono preoccupato di creare anticipatamente
delle frasi di senso compiuto (che comunque non sarei riuscito a pronunciare
bene...) :(
Mi ci vorrebbe proprio qualche parolina di conforto... vi siete trovati in
questa strana situazione? E' un bene o un male?
Grazie a tutti, ciao!
--
Cicerone
*********************
Il primo Newsgroup sulla Balbuzie
http://www.newsland.it/nr/browse/it-alt.salute.balbuzie/
**********************
C.I.B. Comunità Italiana Balbuzienti
www.balbuzienti.altervista.org/md-pro/index.php
**********************
eccezionale...
Poichè il sito non era il mio, ho dovuto lavorare col "proprietario" del
sito, un mio vicino di casa col quale non parlo spesso e col quale dunque ho
sempre nascosto il mio problema. In questo periodo mi sto pian piano
convincendo ad uscire allo scoperto, nel senso che se devo balbettare,
pazienza, balbetto...
Di fatto sono adato diverse volte a casa sua per capire come volesse
impostare il sito e per spiegargli di volta in volta come fare certe cose,
come aggiornarlo in futuro e via dicendo... il risultato? Il sito ovviamente
è venuto fuori ed è già online. Quando andavo a casa sua mi sono imbattuto
in divere balbettate, senza però avere imbarazzo, perchè di fatto non mi
interessava cosa pensasse, mi bastava vedere che il sito andava bene e che
gli piaceva.
Poi sono dovuto andare da un altro vicino di casa (dotato di ADSL) per
pubblicarlo ed anche con questo ho sempre nascosto il mio disturbo. Di fatto
non mi sono fatto troppi problemi (ho dovuto perfino telefonargli...!!!) ed
anche con lui mi sono imbattuto in delle balbettate.
In entrambi ho notato l'elemento "sorpresa", nel senso che non pensavano che
n realtà balbettavo così tanto... ma di fatto ho mandato al diavolo tutti
gli imbarazzi e le paure e non ho dato peso al loro "discreto" stupore.
Il problema però è un altro. Questo già per me è stato un passo enorme, e
sinceramente non so se avrò sempre il coraggio di farlo con tutti... , ma il
problema è appunto un altro, ovvero, nonostante balbettassi senza imbarazzo,
non sono riuscito ugualmente a dire ciò che volevo... le mie frasi non erano
frasi compiute, diciamo che ....mi facevo capire... e la mia tranquillità
non mi ha certo provato meno di quando nascondo la balbuzie... di fatto ho
sofferto ugualmente, ho avuto delle contorsioni allo stomaco, parole uscite
dopo enormi sforzi, ecc... insomma, in sostanza l'unica cosa che ècambiata è
stato il fatto che non mi interessava ciò che pensassero gli altri, ma di
fatto il problema è rimasto uguale, non sono comunque riuscito ad esprimermi
e per di più ho messo completamente alla luce il mio difetto...
Adesso non so che pensare... di fatto sono felice per non aver provato
imbarazzo, ma sono anche deluso e triste... speravo che la minore
preoccupazione contribuisse ad una leggera maggior disinvoltura, ma invece
non è cambiato nulla, anzi, forse ho balbettato di più e mi sono espresso
peggio proprio perchè non mi sono preoccupato di creare anticipatamente
delle frasi di senso compiuto (che comunque non sarei riuscito a pronunciare
bene...) :(
Mi ci vorrebbe proprio qualche parolina di conforto... vi siete trovati in
questa strana situazione? E' un bene o un male?
Grazie a tutti, ciao!
--
Cicerone
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Il primo Newsgroup sulla Balbuzie
http://www.newsland.it/nr/browse/it-alt.salute.balbuzie/
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www.balbuzienti.altervista.org/md-pro/index.php
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